Black Kitchen
Per chi ama cucinare e trascorrere tempo tra i fornelli, una piccola cucina può diventare un tarlo che giorno dopo giorno consuma la propria passione. Questo non è ancora il mio caso, cucinare mi piace moltissimo si, ma la mia abilità può ancora essere contenuta nel minuscolo piano di lavoro presente nella piccola casa.
Quando invitiamo amici a cena, che non possono mai essere più di due (per questioni di spazio), diventa a volte complicato, ma per fortuna la vicinanza con il tavolo mi consente di usarlo come appoggio ausiliare; ovviamente questo include dover riordinare e pulire tutto subito, lavoraccio che visto sotto un’altra luce, prima o poi andrebbe comunque fatto!
Al di là delle dimensioni, immaginando la cucina ideale, fantastico su colori e combinazioni e mai tra queste avrei pensato potesse esserci una cucina nera. Il nero è un colore che non stanca, bellissimo su ogni superficie in cui si posa, sobrio ed elegante – più in generale il colore perfetto e la vera tendenza del momento in fatto di case, ve lo dimostra il fatto che anche un colosso come IKEA abbia lanciato l’uscita di una cucina nera per il prossimo Aprile/Maggio.
(Se la curiosità di attanaglia eccovene un assaggio qui sotto. 😛 )
Capisco non sia una cucina d’ispirazione adatta a tutti, tuttavia ci sono dei piccoli accorgimenti che vi consiglio di considerare se intendete farla vostra:
– Minimizzate tutto ad uno o massimo due colori (anche negli accessori), prediligendo se potete, l’utilizzo di tonalità poco sature e luminose.
– Fate molta attenzione al pavimento, l’ideale sarebbe che anche in questo caso il colore fosse neutro e visibilmente più chiaro rispetto alla cucina.
– Stessa nozione vale anche per i muri intorno. Immaginate questa cucina o la parete in cui la collocate come ad una macchiolina d’inchiostro su un foglio di carta, compatta e nettamente in contrasto rispetto al resto.
– Assicuratevi che questa decisione non incupisca troppo il resto della casa. L’esposizione al sole dell’appartamento o la presenza di una finestra nelle immediate vicinanze potrebbe diventare fondamentale.
Per il resto lasciatevi andare con la scelta della rubinetteria, bellissima sia nera che oro/argento, o con la scelta delle maniglie “ton sur ton” che possono esserci come no, a vostra preferenza.
E se ancora non siete soddisfatti, eccovi di seguito una piccola selezione di immagini per trovare la strada a voi più vicina!
1) Paraschizzi nero
Come dicevo prima, potete mimetizzare la cucina nella parete in cui la collocate, scegliendo come rivestimento paraschizzi una pannellatura o delle piastrelle dello stesso colore. L’effetto sarà incredibile!
2) Muro bianco
Oppure, come nella mia soluzione preferita, scegliendo di non usare assolutamente nulla come rivestimento paraschizzi, se non ovviamente l’indispensabile vernice lavabile. Bella, vero?!
3) Piano di lavoro in legno
Altrimenti alleggerendo il nero con il legno, perfetto per il piano di lavoro e abbinato a ripiani e accessori da cucina. Per chi ancora non è pronto alla totalità di questo colore!
4) Come un arredo mobile
Ideale per una casa un pochino più piccola o con un unico spazio aperto, sembra un vero e proprio oggetto d’arredo.
Dislocata in più punti o appoggiata ad una parete che, facendoci dimenticare gli scomodi collegamenti che la rendono un arredo fisso, ci da l’idea di poterla spostare ogni qualvolta vogliamo. Perfetta per i più audaci!
Avete scelto la vostra preferita? 🙂
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